ROMA, 26 GEN – Ilaria Ester Bonacossa pour le nouveau musée de l’art numérique à Milan, Andrea Viliani au Museo delle Civiltà di Roma, Tiziana D’Angelo au Parco di Paestum e Velia, Enrico Rinaldi pour le parc di Sepino, Vincenzo Belelli pour il Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia, Axel Hemery alla Pinacothèque de Sienne. Sono i 6 nuovi direttori di musei autonomi nominati al termine del concorso internazionale. Lo annuncia il ministro della cultura Franceschini. La commissione, che ha valutato 156 candidati, era presieduta da Stefano Baia Curioni, professore associato di storia economica presso la Università Commerciale « Luigi Bocconi » di Milano e esperto di economia della cultura, e composta da: Nadia Barrella, professoressa ordinaria di museologia presso l’università degli studi della Campania « Luigi Vanvitelli »; Valérie Huet, professeure d’histoire ancienne presso à l’Università della Bretagna Occidentale e Centro « Jean Bérard » ; José María Luzón Nogué, Real Academia de Belòlas Artes de San Fernando, directeur du Museo del Prado ; Antonia Pasqua Recchia, già segretario generale du ministero della Cultura. Secondo la procedura di selezione pubblica il direttore generale Musei, Massimo Osanna, ha scelto i sei nuovi direttori tra le terne di candidati indiquent dalla Commissione per ciascun istituto. « Je musei italiani sono cambiati profondémentamente in questi anni e sono oggi un’eccellenza riconosciuta nel mondo, perché a guidarli sono andate the persone giuste attraverso rigorose selezioni internazionali », commente le ministre Franceschini. “L’incrocio tra autonomia e qualità dei direttori ha permesso di compiere importanti passi avanti nella modernizzazione del sistema museale et nel rafforzamento della tutela e della produzione scientifica. Ringrazio la commissione per l’accurato lavoro svolto in questi mesi che ha portato alla nomina da parte del direttore generale musei, Massimo Osanna, di sei nuovi direttori, cinque italiani e uno francese ». (ANSA).
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